La produzione del nostro aglio di Voghiera DOP è una piccola favola rurale che racconta di come nasce un tesoro prezioso per il nostro territorio e la cui stagionalità produttiva ha una durata di nove mesi.
L’inizio di questa coltivazione è previsto per settembre, ed il primo passo, dopo un’attenta cernita dei bulbilli migliori fatta a fine raccolta, è la sgranatura delle teste “da seme”. Il prodotto viene secondariamente seminato fino a fine novembre, come previsto dal disciplinare della comunità europea per il prodotto a marchio DOP.
Si attraversa poi una fase, quella che va da dicembre a febbraio, in cui si vedono emergere dal terreno le prime foglie, e si giunge così a marzo. A partire da questo momento e fino a giugno, l’aglio viene amorevolmente irrigato e trattato secondo quanto previsto dal bollettino fitosanitario di riferimento.
Da metà giugno a fine luglio, si effettua l’estirpo di queste “perle bianche”, che avviene con due diversi metodi: quello per la raccolta dell’aglio in teste, che rappresenta la porzione più grande del nostro lavoro, e quello per la raccolta dell’aglio in mazzi. Durante questa operazione, in tutto il distretto produttivo, si diffonde il profumo caratteristico del nostro aglio e tutte le risorse del territorio vengono impiegate nelle operazioni di raccolta, con grande maestria degli agricoltori della zona.
Nei mesi di luglio ed agosto, l’aglio viene messo ad essiccare, in modo da poter perdere umidità, per una garanzia di conservabilità nel tempo, e per mantenere inalterate le sue caratteristiche e le sue proprietà.
Dopo le fatiche del periodo di raccolta, è con orgoglio che da agosto, fino al nuovo raccolto, stocchiamo, conserviamo e confezioniamo il nostro aglio; lo prepariamo solo al momento dell’ordine e secondo le esigenze dei nostri preziosi clienti.
Dulcis in fundo, ogni confezione fatta con passione dalle nostre ragazze, riporta le specifiche identificative per una rintracciabilità del lotto di produzione, per poter garantire al consumatore finale trasparenza ed affidabilità.